Gianrico Carofiglio (Bari 1961), magistrato e scrittore (parlamentare dal 2008), dopo numerose pubblicazioni giuridiche e di settore esordisce nel 2002 nella narrativa con Testimone inconsapevole, pubblicato da Sellerio, oggi alla cinquantottesima edizione. Il romanzo, che introduce il personaggio dell'avvocato Guido Guerrieri, incontra l'immediato favore dei lettori e dei critici ottenendo diversi riconoscimenti riservati alle opere prime, tra cui il Premio del Giovedì “Marisa Rusconi”, il premio Rhegium Iulii, il premio Città di Cuneo e il Premio Città di Chiavari. Sempre con protagonista Guerrieri, da Sellerio seguono nel 2003 Ad occhi chiusi, premio Lido di Camaiore, premio delle Biblioteche di Roma e “miglior noir internazionale dell'anno” 2007 in Germania secondo una giuria di librai e giornalisti, e nel 2006 Ragionevoli dubbi, premio Fregene e premio Viadana nel 2007, premio Tropea nel 2008. Nel 2004 da Testimone inconsapevole e Ad occhi chiusi vengono tratti due film tv, prodotti da Palomar. Nel 2004 Rizzoli pubblica il romanzo Il passato è una terra straniera, premio Bancarella 2005, da cui è tratto l'omonimo film prodotto da Fandango nel 2008. Nel 2007 Carofiglio pubblica per Rizzoli con il fratello Francesco il graphic novel Cacciatori nelle tenebre, premio Martoglio. Nello stesso anno escono da Sellerio il saggio L'arte del dubbio e da Emons la versione in audiolibro di Testimone inconsapevole, con la voce dello stesso autore. Nel 2008 gli viene conferito il Bremen Prize dalla radiotelevisione della città stato di Brema e il premio Grinzane Cavour Noir. Laterza pubblica Né qui né altrove, primo romanzo nella storia della casa editrice, in testa per mesi alle classifiche di vendita, ed Emons propone l'audiolibro di Ad occhi chiusi, sempre con la lettura dell'autore. Nel 2009 Nottetempo pubblica il dialogo Il paradosso del poliziotto. Nel gennaio 2010 torna l'avvocato Guerrieri nel nuovo romanzo Le perfezioni provvisorie, l'editore è Sellerio. Il libro, che rimane per otto settimane al primo posto assoluto nelle classifiche di vendite, con quindici edizioni e una tiratura totale di 450.000 copie, ottiene il premio Selezione Campiello. A marzo, la lettura di Carofiglio nella versione audiolibro di Emons. A maggio Rizzoli pubblica Non esiste saggezza, premio Chiara, una raccolta di racconti con l'inedito “Il maestro di bastone”, che arriva in pochi mesi a quindici edizioni, con una tiratura di oltre 225.000 copie. A ottobre, sempre per Rizzoli, esce La manomissione delle parole, una riflessione sul potere della lingua e sulle lingue del potere e della sopraffazione, attraverso l'analisi di cinque parole chiave del lessico civile: vergogna, giustizia, ribellione, bellezza, scelta. Sette edizioni, con una tiratura di oltre 160.000 copie. Nel mese di ottobre 2011 uscirà per Rizzoli l'atteso romanzo Il silenzio dell'onda. Con una narrazione serrata e struggente sui padri e i figli, la mancanza e le assenze e la fragilità degli uomini, Gianrico Carofiglio regala ai lettori un nuovo, indimenticabile personaggio. I libri di Gianrico Carofiglio, che superano in Italia i quattro milioni di copie vendute, sono tradotti o in via di traduzione in ventiquattro lingue e pubblicati o in via di pubblicazione in oltre 130 paesi. Tutti i Libri di Gianrico Carofiglio sono in vendita online a prezzi scontati tutto l’anno. Acquistare è semplice: clicca sul prodotto che ti interessa, aggiungilo al carrello ed inserisci i dati di pagamento desiderati; puoi acquistare anche senza iscriverti al sito e se hai un codice sconto non dovrai far altro che inserirlo nella schermata di riepilogo dell’ordine prima di passare alla cassa virtuale.
La qualità della vita democratica scaturisce innanzitutto dalla capacità di porre e di porsi buone domande, dalla capacità di dubitare. E questo vale tanto per chi il potere ce l’ha quanto, forse soprattutto, per chi apparentemente non ce l’ha
Pubblicato nel 2002, primo romanzo di Gianrico Carofiglio e prima indagine dell'avvocato Guerrieri, "Testimone inconsapevole" è stato accolto subito con grande entusiasmo, diventando un caso editoriale tradotto in tutto il mondo. Un libro
Rosa Luxemburg diceva che chiamare le cose con il loro nome è un gesto rivoluzionario. In un'epoca come la nostra, quando la democrazia vacilla e la sfera pubblica deve contenere i canali labirintici dei social, l'uso delle parole può produrre tras
La qualità della vita democratica scaturisce innanzitutto dalla capacità di porre e di porsi buone domande, dalla capacità di dubitare. E questo vale tanto per chi il potere ce l'ha quanto, forse soprattutto, per chi apparentemente non ce l'ha. Ci