Caso abbastanza unico nel panorama editoriale italiano ed internazionale, Giunti ha alle sue spalle una storia pluricentenaria. Già a partire dal 1497, la famiglia dei Giunti produsse e commerciò libri non solo in Toscana ma anche a Venezia, a Lione ed in Spagna; essa inoltre, dominò lo scenario fiorentino per tutto il secolo, a partire dal capostipite Filippo il Vecchio (attivo dal 1497 al 1517), dando così avvio, insieme al veneziano Aldo Manuzio, alla nascita della moderna manifattura della stampa. Con Giunti pubblicò ad esempèio Giorgio Vasari la sua seconda edizione, ampliata e riveduta, delle Le vite de' più eccellenti pittori, scultori e architettori (1568). La sigla è ricomparsa nel 1840 e ha dato vita successivamente a un forte gruppo editoriale. Attualmente la realtà di Giunti Editore è costituita di un insieme di circa 20 aziende che operano in tutti i campi del settore.
"Voi capite che mettere nome Adalberto a uno che entra due volte in una manica ed è giallo come una carota è una grossa responsabilità: e se resta davvero di questo calibro, come farà a portare un nome così impegnativo? Io credo che per que
Di sicuro Alicia Baci, per i grandi, era una bambina difficile da addomesticare. Ma se quel giorno di fine giugno non l'avessero messa su un autobus malandato, e se non l'avessero spedita come un pacco postale verso quel fasullo Progetto FFF, e se, n
A Gregorio piace essere un bambino perfetto, ma proprio per questo gli amici lo ritengono un po' noioso. Così, un giorno, decidono di trasformarlo in un bambino "normale": gli insegnano come saltare nelle pozzanghere, come togliersi le cac
Gigi e Genoveffa sono due gemelli allegri e indipendenti. Vanno a scuola, vivono da soli, assistiti dalla nonna che però non abita con loro. I genitori non ci sono: volati in cielo in un giorno triste e piovoso. Gli insegnanti sono sempre più preoc
Singapore è una bolla luminosa a misura di gente privilegiata e Lea, che non indossa nemmeno un gioiello, ha lasciato Roma per vivere lì. Ha sposato un avvocato di successo e si è trasferita a Singapore, tempio finanziario dello sfarzo e del consu