Detroit. Henry Ford Museum. Su un autobus d'altri tempi, al centro di un grande salone, sono seduti un vecchio afroamericano e un ragazzino, il nipote. È l'autobus di Rosa Parks, quello sul quale, a Montgomery in Alabama, lei si rifiutò di cedere i
Psichedelica, imprevedibile, coloratissima, leggera come l'aria e profonda come la notte, arriva finalmente in Italia l'Alice di Yayoi Kusama. Un grande classico riletto attraverso il potere dell'immaginazione di una fra le più trascinanti e inventi
Pagina dopo pagina, parola dopo parola: streghe e folletti, briganti e sconosciuti, boschi, fiumi e luoghi inesplorati, oggetti che appaiono, personaggi che spariscono. L'intreccio si infittisce. Fino a diventare un giallo. Sortilegi, incidenti e rap
Un appartamento appena affittato. L'inquilino nuovo di zecca nota sul muro un buco - fuggiasco - che non vuole essere tappato. Un buco in carne e ossa, che percorre il libro dalla copertina all'ultima pagina. L'inquilino lo insegue, lo cattura in
Una città in bianco e nero. Assurda, caotica, stracolma. Un bambino trova un casco da lavoro "giallo giallo" abbandonato. Diventa il suo cappello. Tutti lo guardano con sospetto, sorpresi, guardinghi, ma lui se ne va per la città, fiero,
Un classico riletto al contrario: questa volta è il lupo a raccontare la storia. Ha conseguito il premio Alpi Apuane come "miglior albo illustrato del 2003" ed è stato inoltre selezionato alla Biennale internazionale d'illustrazione di Br
Il pianeta di Vanesium, al centro della Via Lattea, è un pianeta davvero particolare. Gli abitanti sono ossessionati dall'aspetto fisico, vogliono essere belli e giovanili tutta la vita. Il pianeta brulica di palestre, centri estetici, parrucchieri,
Bianco, levigato, enorme. E, naturalmente, ovale. Depositato secoli fa nel cuore della giungla verdeggiante -patria della più affascinante specie mai comparsa sulla terrache sorpresa ci riserverà al suo schiudersi quell’uovo straordinario? Zampe
Una carozzina impazzita, sfuggita alla mano della tata, attraversa la città. Incontri -più spesso scontri- roccamboleschi, fanno conoscere al piccolo Bobby chi alla città dà vita. Dall'immigrato al poliziotto, dai giocatori di tennis agli operai,
Una verde collina e, sulla cima, una casa. La porta incerta sui cardini, i vetri rotti, la polvere sovrana. Disabitata. Ma non priva di vita. Poiane, fagiani, colombacci la dividono con ramarri, scarafaggi, ragni. E tarli. Capelli neri, i primi segni
Un vecchio ippocastano, nel cortile di una casa alle spalle di uno dei tanti canali di Amsterdam. "Ho più di cento anni, e sotto la corteccia migliaia di ricordi. Ma è di una ragazzina - Anne il suo nome - il ricordo più vivo. Aveva tredici a
Primavera del 1938. La Germania nazista annette l'Austria. Per "festeggiare la riunificazione dei due popoli germanici" niente di meglio, e di più popolare, che una partita di calcio tra le due nazionali. A rovinare la festa uno dei più g