Il libro racconta una settimana di eplorazioni in due grandi regni di trasformazione radicale del corpo e della mente umana: quello del sonno e quello della morte. Ne è scaturito un dibattito interessante tra il Dalai Lama e alcuni autorevoli rappresentanti della scienza occidentale: il filosofo Charles Taylor, la psicoanalista Joyce McDougall, la psicologa Jayne Gackenbach, l'antropologa Joan Halifax e il neuroscienziato Jerome Engel.