Con sguardo ironico un Goethe ormai anziano si racconta, ripercorrendo l'infanzia a Francoforte, il difficile rapporto con il padre, i turbolenti anni di studio fino alla decisione improvvisa di andare a Weimar. Con lui il lettore rivive fasi cruciali della letteratura tedesca, da Klopstock alla formidabile costellazione di poeti, critici, scrittori che si raccoglie intorno al giovane Goethe nel periodo geniale di Strasburgo, dove emergono moltissimi dei temi e degli interessi che lo accompagneranno per tutta la vita. Insieme allo "Sturm und Drang" matura la sua vocazione letteraria coronata dalle prime opere di successo, Götz von Berlichingen e Werther: una «grande confessione» in cui verità e poesia, realtà e letteratura si confondono, regalandoci un'immagine fresca e incisiva del più grande tra i poeti tedeschi.