La prima udienza rappresenta da sempre la principale difficoltà processuale, legittimando la penetrazione della domanda giudiziale nel processo, oppure la sua inammissibilità. La situazione è stata complicata dal d.l. 132/2014 convertito nella Legge 162/2014, che ha introdotto l’art. 183-bis c.p.c., rappresentativo di una sorta di switch procedimentale in favore del rito sommario di cognizione. Il testo affronta tutti i principali argomenti inerenti la prima udienza, tenendo conto degli orientamenti giurisprudenziali e dottrinali, completando ogni tesi esposta con la sua necessaria dimostrazione; laddove le tesi tradizionali siano apparse insoddisfacenti, sono state prospettate tesi innovative.
Questi gli argomenti trattati: elementi essenziali della domanda, fissazione dell’udienza, principio di contestazione specifica, triplo termine, inammissibilità delle domande nuove, switch procedimentale ex art. 183-bis c.p.c., prospettive di riforma. Il testo è aggiornato alla pronuncia della Cassazione a Sezioni Unite n. 12310/2015; alla legge n. 57 del 28.4.2016 (Delega al Governo per la riforma organica della magistratura onoraria e altre disposizioni sui giudici di pace); al disegno di legge delega 2953 del 2016, come emendato (Disposizioni per l’efficienza del processo civile).