Il volume si propone di fornire una lettura articolata del mondo delle professioni così dette liberali - e, in particolare, di alcune di esse grazie all'integrazione di due diversi approcci disciplinari: quello giuridico e quello sociologico. Il tema affrontato è, infatti, il mutamento normativo che ha interessato questo ambito, non disgiunto, tuttavia, da una riflessione sulle modalità attraverso le quali i soggetti che ne sono protagonisti si trovano a mettere in pratica tali norme nel concreto esercizio della professione. In particolare, attraverso l'attività di ricerca, condotta grazie ai rapporti stabiliti tra l'Università di Firenze e alcuni Ordini professionali, si è perseguito l'obiettivo di promuovere un'analisi dei recenti interventi del legislatore sulle forme giuridiche che regolano lo svolgimento dell'attività professionale; sui profili comparatistici delle tipologie e delle procedure di legittimazione all'esercizio della professione intellettuale; sulla valutazione dei bisogni d'innovazione da parte degli studi e degli ordini professionali. I mutamenti evidenziati hanno infatti riflessi profondi sulla domanda di rappresentanza e di tutela, ma chiamano in causa anche il sistema formativo e universitario in relazione alla sua capacità di orientare i percorsi di studio e di accompagnare i laureati nella ricerca del lavoro.