Il giudizio di idoneità non è altro che l'aspetto emergente dell'attività di sorveglianza sanitaria, la punta di un iceberg, il coronamento di una azione preventiva che prevede l'identificazione e la valutazione dei rischi da parte di un medico consulente del datore di lavoro, il controllo continuo delle condizioni di lavoro, la raccolta e l'elaborazione di dati epidemiologici da usare nella gestione del rischio, nella verifica della validità delle attività di prevenzione, protezione e formazione, infine la diffusione di informazioni sul rischio e sulle migliori modalità per prevenirlo. Dietro l'apparente facciata di un'attività di routine l'espressione del giudizio di idoneità presenta non pochi aspetti critici. Di qui l'importanza di questo volume che, oltre ad una analisi comparativa delle modalità di gestione dei giudizi in aziende diverse e alle indicazioni condivise sui principi per la formulazione dei giudizi di idoneità, offre per la prima volta in un testo scientifico, un nutrito insieme di storie lavorative e dei relativi giudizi di idoneità. Si tratta di giudizi formalmente validi ma non "corretti", nel senso che risultava possibile formulare indicazioni diverse, meglio atte a contemperare le diverse legittime esigenze previste dalle norme in vigore.