Perché è necessario classificare le sezioni in acciaio? A cosa serve? E soprattutto, come si fa nei casi generali? Illibro spiega nel dettaglio la classificazione delle sezioni, un aspetto di fondamentale importanza per l'applicazione dell'Eurocodice 3 dedicato alle strutture in acciaio. La classificazione è stata introdotta sia nelle recenti Norme Tecniche per le Costruzioni, sia nell'Ordinanza 3274/03 dedicata alle costruzioni in zona sismica. Il testo, che colma un vuoto nel panorama dell'editoria tecnica del settore, offre un quadro completo dell'argomento senza le tipiche semplificazioni riscontrabili nei testi sulle costruzioni in acciaio già disponibili. Nel libro, infatti, non sono considerate soltanto le sollecitazioni semplici, ma anche quelle miste binarie e ternarie (presso e tensoflessione deviata, in generale). Il testo include anche un commento puntuale delle clausole e delle tabelle dell'Eurocodice 3 in merito alla classificazione, discutendone il significato e l'interpretazione, e mettendo così in rilievo alcuni aspetti della scrittura della norma che richiederebbero chiarimenti e modifiche in quanto ne ostacolano la comprensione e l'utilizzo. A questo si aggiungono esempi applicativi, mappe e tabelle relative alla classificazione dei profili IPE, HEA, HEB ed HEM coi materiali più frequenti, e un facile software applicativo che consente di classificare profili a doppio T laminato con qualsiasi materiale soggetto a qualsiasi stato.