Il paparazzo buono

Max cresce a Roma con la passione per l'arte e la fotografia. La famiglia non lo aiuta, ma lui è determinato, si iscrive a una scuola di fotografia, vuole fare della sua passione un lavoro. Nelle notti romane insegue i vip nelle vie del centro in cerca dello scatto giusto. Grazie a uno scoop sul calciatore Cassano comincia a collaborare con la tv. Il ragazzo è sveglio e si dà da fare, in breve passa alla carta stampata e si mette in proprio. Sulla strada impara il mestiere dagli altri fotografi, i guadagni aumentano esponenzialmente, e con questi i rischi e gli eccessi che sono le regole del gioco per un "paparazzo" che sfida la privacy dei vip per raccontare le loro storie. All'improvviso, la diagnosi di una malattia terribile cambia la vita di Max, che lascia la macchina fotografica per la corsia di un ospedale, la sala operatoria, il calvario della radioterapia. Un percorso lungo e faticoso che affronta, e racconta, con lo stesso spericolato coraggio con cui ha sempre cercato un nuovo scoop.