Eseap (come poteva chiamarsi altrimenti?) è il paese più bello del mondo! Non una cosa che non sia a rovescio! Case con le ruote, fiori che annaffiano i giardinieri e malati che curano i dottori! Tutto il potere è in mano ai più piccini, dal sindaco al consiglio dei sette saggi, e a scuola ci vanno i vecchietti! Che cuccagna! Proprio quello che ci vuole per l'annoiatissima contessa Michelangela Michelotto (che quando è crudo lo vuole cotto...), che prima prova a comprarsi a uno a uno gli abitanti, poi sbarca con le forze armate e pretende di comandare su tutto e tutti! Ma il sindaco ha un piano... Una amabile ma efficace critica al consumismo, al turismo di massa e all'arroganza del potere.