Negli ultimi anni l'esperienza urbana ha conosciuto epocali trasformazioni, evidenti agli occhi di qualsiasi osservatore e abitante della città contemporanea. Tali trasformazioni sono l'esito di forze economiche, sociali e culturali strettamente interrelate, ma in qualche misura anche indipendenti l'una dall'altra, oggi comunemente identificate con quella che è diventata parola-chiave dell'epoca in cui viviamo, la globalizzazione. Essa può assumere al tempo stesso forme differenti e comuni in parti diverse del pianeta, generando trasformazioni nelle strategie di governo della città. Strategie di sviluppo urbano, da una parte, e forme di resistenza, opposizione, di rivendicazione di “diritti alla città”, dall'altra, hanno la capacità di mobilitare soggetti, reti di attori, coalizioni di interessi di segno anche opposto. La città rappresenta un terreno cruciale nel quale il processo di globalizzazione assume modalità concrete e riconoscibili di realizzazione, ma al tempo stesso anche conflittuali e basate su apporti di forza tra spazi e gruppi sociali in costante evoluzione. Per indagare Questa nuova dimensione urbana, Ugo Rossi e Alberto Vanolo scompongono il concetto di politica della città in tre dimensioni: la politica urbana come rappresentazione, come governo e come contestazione. Lo scopo è mostrare il funzionamento quotidiano delle città per interpretare le geometrie del potere che plasmano l'esperienza urbana e illustrare gli orizzonti possibili di democrazia e uguaglianza in un presente contraddistinto da esclusioni e ingiustizie socio-spaziali.
224
Brossura, illustrato
Scrivi una Recensione
Fornisci la tua opinione su questo prodotto (max 2000 caratteri)