Con il passare del tempo, la fortuna letteraria di Marina Cvetaeva (Mosca, 1892-1941) si è sempre consolidata, e oggi si può dire che il suo sia uno dei nomi più popolari fra i poeti russi del secolo scorso, accanto a quelli di Majakovskij, Pasternak e di Anna Achmatova. Più ancora della poesia di questi grandi poeti che ella stessa amò (e Pasternak è uno dei destinatari delle liriche raccolte nel presente volume), la poesia della Cvetaeva è caratterizzata da un'immediatezza lirica straordinaria.
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Brossura
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