"L'uomo sul tetto" (1971) fa parte della serie che vede protagonista Martin Beck e la squadra omicidi di Stoccolma. In una stanza dell'ospedale cittadino dov'è ricoverato, il commissario di polizia Stig Nyman viene brutalmente assassinato a colpi di baionetta. Nyman era gravemente malato, dunque l'omicidio appare quasi gratuito. Chi ha conosciuto il commissario è al corrente dei suoi metodi rudi e violenti che l'avevano fatto soprannominare "l'abominevole uomo di Sàffle", dalla cittadina di provenienza. Un'approfondita indagine sulle denunce di privati cittadini nei confronti di Nyman riporta alla luce una tragedia che aveva colpito l'agente Eriksson, il quale proprio a causa di Nyman aveva perso la moglie. Dietro l'omicidio c'è dunque una vendetta, che però Eriksson intende estendere a tutti i poliziotti. Armato fino ai denti, Eriksson si piazza sul tetto di un edificio in pieno centro e inizia a sparare all'impazzata contro chiunque indossi una divisa. Tutti i tentativi di fermarlo sembrano vani, finché Martin Beck non decide di tentare una rischiosa azione solitaria.
340
brossura
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